Le Cucine Popolari sono un progetto di
CIVIBO ODV – Via Alfonso Torreggiani 3, c/o Quadrato Rosso Srl, 40128 Bologna
cf: 91372820372
Sito web realizzato da Andrea Femia
Care volontarie, cari volontari,
amiche e amici delle Cucine popolari,
è un periodo, questo, in cui sembra che le brutte notizie non abbiano mai fine: le guerre di cui leggiamo e di cui vediamo immagini sempre più sconvolgenti ma anche il clima che sembra impazzito e sempre più spesso si abbatte sulla nostra regione provocando frane e inondazioni.
È facile sentirsi impotenti di fronte cambiamenti che si annunciano epocali, di fronte a ingiustizie tanto più grandi di noi, è altrettanto facile girarsi dall’altra parte e fare finta di nulla, finché si può. Noi abbiamo scelto la via della solidarietà, cerchiamo insieme di fare qualcosa, affrontiamo i problemi della povertà, della solitudine, dello speco.. prepariamo da mangiare, cuciniamo per le persone che ne hanno bisogno. Lo facciamo in quattro cucine in quattro diversi quartieri della nostra città, lo facciamo da volontarie e volontari, con le risorse e le merci che di vengono donate, e lo facciamo tenendo vivo quel civismo, quella voglia di partecipare che è la linfa che tiene in vita le nostre comunità.
A fine maggio scorso abbiamo fatto l’assemblea annuale di bilancio della nostra associazione, Civibo Odv, e approfittiamo di questa pagina del nostro diario per darvi qualche numero sulla gestione 2023, un anno eccezionale, se non altro perché abbiamo ricevuto un contributo straordinario da parte di Banca d’Italia. Trovate tutti i numeri più importanti del bilancio più sotto, dopo gli appuntamenti.
Intanto però andiamo avanti e come sempre vi invitiamo a donare, quando fare la dichiarazione dei redditi, il 5×1000 alle Cucine popolari. Basta indicare il nostro codice fiscale nella casella del 5×1000: Civibo Odc CF. 91372820372.
Come sempre invitiamo chi vuole e chi può a fare una donazione in denaro alle Cucine popolari: questi sono gli estremi del conto corrente delle Cucine: c/c EmilBanca, intestato a CIVIBO Odv, Iban: IT68 A 07072 02408 000000 182464.
Oppure potete donare cliccando direttamente qui sotto, Grazie!
Domenica sera: crescentine!
È partita una nuova iniziativa di autofinanziamento: tutte le domeniche a partire dalle 17 presso il Fondo Comini, in via Fioravanti 68, davanti al Battiferro, è possibile mangiare le crescentine delle Cucine popolari.
Cucine popolari anche in Brasile
Il 13 luglio in piazza Lucio Dalla ci sarà una grande festa di solidarietà per aiutare la popolazione brasiliana alluvionata dello Stato di Rio Grande do Sul. Stato che a metà del maggio scorso è stato martoriato per oltre due settimane da piogge eccezionalmente abbondanti e persistenti che hanno provocato una enorme alluvione.
La festa servirà a raccogliere fondi per sostenere le cucine popolari di Porto Alegre, Santa Maria e Alvorada. Abbiamo così scoperto delle sorelle cucine brasiliane e siamo molto lieti di fare qualcosa per aiutarle. Siete tutti invitati.
25 luglio Pastasciutta antifascista
Anche questo anno le Cucine popolari partecipano (e cucinano) alla “Pastasciutta antifascista” nel Cortile d’onore di Palazzo d’Accursio.
Il 25 luglio 1943 Mussolini fu destituito e arrestato. La tradizione della “Pastasciutta antifascista” del 25 luglio di ogni anno, nasce dal fatto che papa Cervi, noto Antifascista della Provincia di Reggio Emilia, per festeggiare offri a tutti i compaesani un piatto di Pastasciutta.
Si sperava che il fascismo fosse finito. In realtà la lotta Partigiana era appena incominciata. Papa Cervi e i sette fratelli, presero parte attiva alla Resistenza. I sette figli furono presi dai fascisti, torturati e fucilati il 28 dicembre del 1943.
Ogni anno in tutta Italia si celebra questo anniversario e sono previste migliaia di manifestazioni di “Pastasciutta Antifascista”.
Ti aspettiamo nel Cortile d’onore di Palazzo d’Accursio il 25 luglio alle ore 12.30.
La pace globale passa dalle Cucine popolari
Il CISV è un’organizzazione internazionale che si occupa di educare alla pace e costruire un’amicizia globale tramite campi internazionali per ragazzi. Quest’anno la sezione di Bologna ospiterà un campo per ragazzi di 11-12 anni durante il mese di luglio. Il tema del campo sarà l’interculturalità e vedrà la partecipazione di delegazioni provenienti dalla Norvegia al Guatemala, passando per la Svezia, Francia, Germania, Mongolia, El Salvador e Canada. Saranno presenti anche junior counsellors dal Messico, Bulgaria, Usa, Norvegia, Italia e Canada e staff dal Vietnam e Finlandia.
Le Cucine popolari sono orgogliose di ospitare il 25 luglio
Nono compleanno delle Cucine
il 21 luglio di quest’anno sono 9 anni che esistono le Cucine popolari, non abbiamo ancora definito il luogo e quando festeggiare con tutti i volontari questo traguardo ma vi faremo sapere presto.
Bilancio 2023: buon risultato
Si è tenuta il 29 maggio scorso a Cucina popolare Saffi l’assemblea annuale delle socie e dei soci di Civibo, la nostra associazione. Il bilancio 2023 ha chiuso con un utile di 6.694 euro e un accantonamento di 30.000. Un risultato positivo raggiunto grazie alle donazioni di tante e tanti e anche grazie al fatto che nel 2023 abbiamo iscritto a bilancio 50.000 euro donati da Banca d’Italia.
Qualche cifra più nel dettaglio. Tra i ricavi: la raccolta fondi da persone giuridiche (società, enti e altre associazioni) con 98.490, e da persone fisiche (voi tutti amici e amiche delle Cucine) con 114.563 euro, 7.420 euro dal tesseramento. Sui costi: elevato quello del magazzino centrale con 30.953 euro, spesa abnorme per contenitori da asporto 52.272 euro, spesa alimenti 57.703 euro, notevole ma non sappiamo ancora quanto di questo sia relativo a pasti preparati per eventi di raccolta fondi.
Il dibattito sul bilancio è stato vivace, Cucine popolari serve oltre 600 pasti al giorno, un dato molto elevato, poco considerato dalle Istituzioni locali, con le quali bisognerà intensificare il confronto. E’ stata sottolineata l’esigenza di aumentare il coinvolgimento di volontarie e volontari ed è stato proposto di iniziare la riflessione per arrivare alla presentazione di un bilancio sociale alla città. Dal Collegio dei Revisori è arrivato il suggerimento di una forma di investimento per patrimonializzare l’associazione ed evitare costi ripetitivi.
Vi riportiamo qui qualche stralcio dell’intervento del presidente Giovanni Melli:
“le Cucine Popolari rappresentano un elemento importante nella costruzione del welfare di comunità… è una responsabilità che ci dobbiamo prendere partecipando ai momenti di coprogettazione e programmazione con gli Enti locali e le altre organizzazioni del Terzo settore… Non siamo solo produzione e distribuzione pasti per persone in difficoltà ma anche un incubatore di nuove attività sociali che arricchiscono il welfare di comunità come la bella ed innovativa esperienza del doposquola per bimbe e bimbi di ospiti (e non solo) di Cucine popolari; il progetto di contrasto alla solitudine rivolto ad anziani sviluppato assieme ad Auser; il contrasto allo spreco alimentare; le iniziative culturali…
Tutto ciò mette in risalto un tratto distintivo della nostra crescita: non siamo solo un’organizzazione di volontariato esclusivamente votata al fare, ma all’essere un soggetto importante nel contesto sociale. Dobbiamo esserne tutti consapevoli ed assumerci le nostre responsabilità nella generazione di comunità accoglienti e solidali. … concentriamoci a costruire un noi, noi comunità delle Cucine popolari investendo in formazione e comunicazione, ma anche sviluppando progetti mirati in grado di accrescere la consapevolezza di avere una comune visione.
Dalla Val d’Ossola alle Cucine popolari
Dalla resistenza partigiana alla resistenza delle pentole.
Giovedì 27 giugno le Cucine popolari hanno avuto degli ospiti molto speciali: partiti da Villadossola all’alba in pullman una cinquantina di persone hanno prima fatto tappa al museo dei Fratelli Cervi di Gattatico poi sono ripartiti in direzione Bologna per un pranzo solidale da noi al Battiferro, infine hanno visitato la mostra dedicata a Berlinguer. Alle Cucine, ad aspettare la comitiva, c’era naturalmente Roberto Morgantini, che di Villadossola è originario e cittadino onorario.
Il tour emiliano resistente per i suoi concittadini antifascisti è stato organizzato da Pippo Calandra, presidente della Fondazione Novecento La Lucciola di Villadossola (la fondazione che amministra il patrimonio che fu del Pci, Pds, Ds).
Da Villadossola che l’8 novembre 1943 fu la prima città italiana a insorgere contro l’occupante tedesco e la neocostituita Repubblica Sociale Italiana, alle Cucine popolari di Bologna, passando per il museo di Casa Cervi e la mostra su Enrico Berlinguer.
La mostra “I luoghi e le parole di Enrico Berlinguer” è nata per celebrare la figura di Enrico Berlinguer, in occasione del centenario della nascita e a quaranta anni dalla morte. È molto bella e si può visitare dall’11 giugno al 25 agosto nelle sale del Museo Civico Archeologico a Bologna, l’ingresso è gratuito.
Domenica ecologica alle Cucine
Lo scorso 23 giugno abbiamo ospitato al Battiferro i volontari della Domenica ecologica organizzata dal Quartiere Navile in collaborazione con il carcere della Dozza e con il supporto tecnico dell’associazione PlasticFree. Le Cucine e il Fondo Comini hanno offerto la colazione e il pranzo, i volontari hanno pulito l’area tra le vie Lazzaretto e Manzi.
E’ stata una bella e preziosa collaborazione, un’occasione di incontro piuttosto speciale. Hanno voluto ringraziare “i volontari delle Cucine Popolari per la squisita accoglienza e la commovente disponibilità”.
Grazie a voi per mettercela tutta!
Aperitivo con “Bologna al Dall’Ara”
Sabato 8 giungo il Panificio Giada, alla Croce di Casalecchio, ha offerto un ricco buffet per festeggiare l’ingresso del Bologna FC in Champions League. C’è stata anche la presentazione del CD “Bologna al DAll’Ara” scritto da Andrea e Franz Campi e inciso insieme ad un gruppo di artisti bolognesi. Vi ricordiamo che gli utili della vendita del CD saranno interamente devoluti alle Cucine popolari.
Una cena a Fabrica 6sensi a San Lazzaro
Un benvenuto con cocktail, taglieri rustici, fritti, insalata greca, cous cous, poi lasagnette, polpette, patate al forno, buffet con frutta e dolci, caffè: siamo stati invitati da Luca Solati – di Fabrica 6sensi, ditta di catering, amico e donatore di Cucine popolari – e dal nostro Roberto Morgantini che insieme hanno organizzato la serata di mercoledì 12 giugno a Fabrica 6sensi, in via della tecnica 51, San Lazzaro di Savena. Una cena che Luca, coadiuvato da Roberto, ha voluto offrire a volontarie e volontari delle Cucine popolari: ottimo cibo e ottima compagnia.
Festa per gli 80 anni di Anpi a Crevalcore
Venerdì 7 giugno, a partire dalle 18:30, alla Festa de l’Unità di Crevalcore si è svolta una serata speciale in collaborazione con ANPI Crevalcore per celebrare insieme il loro 80° compleanno.
Serata importante, con la partecipazione di tanti e tante, compresa la figlia di Giuseppe Pinelli, Claudia, attivista antifascista, e Francesca Grasta del Centro studi Paolo e Rita Borsellino, Anna Cocchi, presidente provinciale Anpi, Gianni Monte, Cgil Bologna, Luca Palatini, Sentinelli Milano, Pietro Patalino, presidente sezione Anpi Crevalcore.
La serata è iniziata con la staffetta della memoria, aperitivo con studenti che hanno partecipato al pellegrinaggio laico a Mathausen, è proseguita con la cena e un interessante dibattito “L’importanza di essere antifascisti nel 2024” al quale ha partecipato anche il nostro Roberto Morgantini. Infine, anche un bel concerto di “Leland Palmer band”.
Concerto a Santa Cristina a ingresso libero, i contributi a Cucine popolari
Il gruppo ‘Ensemble Coelanthus’ si è esibito per un bel pubblico nella serata di sabato 8 giugno alla Chiesa di Santa Cristina, piazzetta Morandi. “Voci solidali, musiche corali e ritmi dal mondo” era il titolo dell’evento. L’entrata era libera, in tante e tanti hanno partecipato. Chi ha offerto un contributo ha aiutato Cucine popolari che usano il loro contributo per continuare a servire oltre 500 pasti ogni giorno alle e agli ospiti di 4 Cucine popolari (Battiferro, San Donato, Saffi, Savena).
Operatrici e operatori dei Servizi sociali a Cucina popolare Savena
Un buon pranzo il 6 giugno scorso a Cucina popolare savana con operatrici e operatori dei Servizi sociali del Comune. Lo scopo era quello di conoscersi meglio per meglio operare insieme. Tutte e tutti molto soddisfatti.
Salina Beer Festival: un po’ di maltempo ma bene comunque
Come previsto, si è tenuto dal primo al 3 giugno il Salina Beer Festival, organizzato insieme da Fitel e Cucine popolari. Il maltempo e di paura per la pioggia hanno un po’ rallentato le presenze ma comunque è stata una bella festa di solidarietà e divertimento. Il ricavato a Cucine popolari.
“Insieme c’è più festa”: un successo di comunità
Il 25 maggio scorso, i Giardini Parker-Lennon hanno ospitato una festa molto bella e partecipata, organizzata da Cucine popolari e da Opera Padre Marella, per celebrare quasi due anni di fruttuosa collaborazione tra a sostegno della comunità del quartiere San Donato. Nonostante un iniziale maltempo, l’impegno e la partecipazione delle volontarie e dei volontari di Cucina popolare San Donato (ospitata nei locali di Opera Padre Marella( e, soprattutto, delle e degli abitanti del quartiere hanno trasformato l’evento in un successo.
L’evento, intitolato “Insieme c’è più festa”, ha offerto una varietà di attività per tutte le età: dal mercatino vintage curato da ‘Riuso solidale Marella’, allo stand di ‘Cucine popolari’, al laboratorio creativo “Cucine di carta” a cura di ‘Minipini’ dove i più piccoli si sono divertiti con con carta e materiali di riciclo. Le e gli amanti del cibo hanno potuto gustare il delizioso street food, come pizza de ‘L’Ingegnere della pizza’ e le crescentine di ‘Cucine popolari’. Il tutto è stato accompagnato dalla musica di ‘The ReCover’, che hanno riportato in vita le vibrazioni degli anni ’80 bolognesi.
Come contribuire alle Cucine popolari
– fate una donazione, questi sono gli estremi del conto corrente delle Cucine: c/c EmilBanca, intestato a CIVIBO Odv, IBAN: Associazione Civibo Iban: IT68 A 07072 02408 000000 182464. Grazie!
– donate il 5×1000 alle Cucine popolari : nelle dichiarazioni dei redditi, ricordate di indicare il nostro codice fiscale nella casella del 5×1000: CIVIBO: 91372820372;
– diventate volontarie e volontari, per segnalazione disponibilità scrivete a info@civibo.it;
– iniziative di raccolta fondi: se avete compleanni, feste di pensionamento, feste per qualunque ricorrenza da organizzare, prossimo organizzarle insieme, chiamate il nostro Roberto Morgantini al 335 7456877.
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la redazione del diario delle Cucine popolari
Demetrio Collina, Marta Fin
Ringraziamo Martina Reali che ha collaborato alla newsletter, il fotografo Andrea Fabbri Cossarini e il disegnatore Ermanno Marco Mari.
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