Carissime volontarie, carissimi volontari,
amiche e amici delle Cucine popolari,
eccoci. Siamo ancora da voi per raccontare le iniziative che insieme organizziamo e che abbiamo organizzato. Ma prima di queste, ancora un pensiero alla situazione di morte, distruzioni, orrori che non accenna a fermarsi. Insieme continuiamo, tutte e tutti, a dire basta. Purtroppo non ci sono orecchie sensibili al nostro basta.

 

Come vedete ogni volta che inviamo questo diario, sono tante le iniziative che organizziamo per raccogliere fondi e solidarietà. Solidarietà che, vogliamo dirlo forte e chiaro, non manca testimoniando così la buona tradizione cittadina.
Noi viviamo grazie a questo e per questo ringraziamo dal profondo del cuore. Le Cucine popolari sono a disposizione delle persone più in difficoltà e non potrebbero vivere senza il vostro sostegno: beni recuperati allo spreco alimentare, lavoro dei volontari, donazioni in denaro e altro, cene di solidarietà e altre iniziative, collaborazioni con le altre associazioni di volontariato e organizzazioni del territorio.

 

Se potete e volete, un modo semplice per fare una donazione è quello di usare il nostro sito www.cucinepopolari.org . Potete cliccare direttamente questo bottone.

 

Se avete tempo e voglia, navigate il nostro sito e diteci cosa ne pensate. Ora buona lettura e a presto.

Ultima cosa prima di lasciarvi alla lettura.
Il 29 settembre scorso è stata quinta Giornata internazionale (istituita dalle Nazioni Unite) che sensibilizza sul tema delle perdite e sprechi alimentari.
Le Cucine popolari sono da sempre in prima linea in questa battaglia e a noi (anche a noi) ha pensato Erika Bertossi della redazione di Bologna today per un articolo sullo spreco alimentare, ne riprendiamo alcuni pezzi.

“Il mondo produce abbastanza cibo per sfamare tutti – si legge in un comunicato della FAO – eppure milioni di persone soffrono di fame e malnutrizione.”

Lo spreco alimentare ha raggiunto proporzioni che hanno dell’incredibile. Secondo l’Osservatorio internazionale Waste Watcher lo spreco alimentare domestico in Italia è pari a 2,132 milioni di tonnellate, una quantità tale che si potrebbe dar da mangiare a ben 3,89 milioni di persone, più della metà dei poveri alimentari in Italia.
Questa è una delle considerazioni da cui sono nate nel 2015 le Cucine popolari. Questa è quanto aggiunge Roberto Morgantini alla giornalista:

“Lo spreco alimentare è una delle preoccupazioni che ci coinvolgono, ma sopravviviamo anche grazie a questo. Bisogna avere rispetto per il cibo e rispetto per il lavoro che c’è dietro al cibo – Roberto Morgantini – ed è per questo che lavoriamo sodo per arrivare a produrre 600 pasti al giorno che vanno nelle quattro Cucine Popolari per un totale all’anno di 156 mila pasti”

 

Ed ora buona lettura a tutti!

Appuntamenti

Voci da Gaza: una coppia di attivisti racconta
Ismail e Halima Abusalama, una coppia di attivisti di Gaza ci racconteranno cosa sta accadendo nella loro terra, l’appuntamento è venerdì 11 ottobre alle ore 18 al Fondo Comini (proprio di fronte a Cucina popolare Battiferro, entrata da via Fioravanti 68). Ismail e Halima saranno ospiti a pranzo della Cucina popolare del Battiferro venerdì 11.
Ismail è un ex prigioniero politico, ha trascorso 18 anni nelle prigioni israeliane, rilasciato nel 1985 in uno scambio di prigionieri. E’ stato uno dei leader della prima Intifada nel campo profughi di Jabalia ed è tuttora impegnato nella difesa dei diritti degli ex prigionieri politici e dei combattenti per la libertà.
Halima è infermiera e assistente comunitaria, è stata tra le fondatrici dell’Unione dei Comitati di lavoro per la salute del campo profughi di Jabalia e ha partecipato alla prima Intifada assieme alla figlia.
Halima e Salim hanno vissuto a Rafah e a Khan Younis durante il genocidio in corso a Gaza finché sono riusciti a uscire dalla Striscia pochi mesi fa. Vivono in Catalogna e continuano il loro impegno per la libertà della Palestina.

 

Raccolta alimentare
Diventa volontario per un giorno! Sabato 12 ottobre nei supermercati e ipermercati di Bologna e Castenaso, saranno raccolti, in collaborazione con Coop Alleanza 3.0, beni di prima necessità per sostenere le persone in difficoltà socio-economica, oltre 4000, sostenute dagli Empori Solidali Case Zanardi, dalle Cucine popolari e dal Banco di Solidarietà Bologna.
Noi delle Cucine popolari saremo presenti al Centro ipercoop Lame, in via Marco Polo a Bologna. Potrete svolgere diversi ruoli: informare i clienti sulla raccolta e sui destinatari e/o raccogliere i prodotti donati, ma potete anche aiutarci coinvolgendo nuove persone condividendo l’iniziativa con amici, parenti e colleghi invitandoli a venire e far conoscere l’iniziativa che ha l’obiettivo di dare una speranza in più alle persone che si trovano in difficoltà socio-economica.
A questo link il video invito di Danilo Masotti ai volontari. Per informazioni e per adesioni potete contattare Sonia Cucine popolari 338 6735268.
Vi aspettiamo numerose e numerosi sabato 12 ottobre!

 

Riempi il piatto vuoto
Come ogni anno, CEFA il Seme della Solidarietà, organizzazione non governativa che da 50 anni lavora per vincere fame e povertà, aiutando le comunità più povere del mondo a raggiungere l’autosufficienza alimentare e il rispetto dei diritti fondamentali (istruzione, lavoro, parità di genere, tutela dei minori) organizza una grande giornata di arte, talk e solidarietà in Piazza Maggiore. Come ogni anno in questo ambito Cucine popolari partecipa alla iniziativa “Riempi il piatto vuoto” e come ogni anno pensiamo di portare a Cucine popolari carrelli pieni di quello che cittadine e cittadini avranno lasciato nei piatti vuoti che saranno in Piazza Maggiore. Per il programma completo clicca qui.

 

Stati generali dell’Università
L’associazione Primavera degli studenti ha indetto gli Stati generali dell’Università l’11, il 12 e il 13 ottobre Bologna “perché un Paese che non si cura di istruzione e università è un Paese che non guarda al futuro”.
Stiamo parlando di studenti universitari di Bologna e di tutta Italia riuniti in Primavera degli studenti che in questi Stati Generali parleranno delle tematiche legate all’università: casa, cittadinanza universitaria, salute mentale, inclusività, sicurezza, autonomia differenziata, diritto allo studio, precarietà ….. Gli Stati generali si tengono al Centro Culturale Porta Pratello. Il 13 ottobre pranzo per un centinaio a Cucina popolare Battiferro alle ore 13.

 

Detenuti a colazione e a pranzo al Fondo Comini
Un gruppo di detenuti, ovviamente accompagnati da guardie, potrà gustare una colazione al Fondo Comini (proprio di fronte a Cucina popolare Battiferro), poi, dopo una mattinata di lavoro nell’area circostante il Museo del patrimonio industriale di via Beverara 123 (ex fornace Gallotti), ci sarà il pranzo, sempre al Fondo Comini preparato, come la colazione, da volontarie e volontari di Cucina popolare Battiferro.

 

Al via la campagna tortellini solidali Natale 2024
Ormai è tradizione: tante volontarie e tanti volontari, per l’iniziativa di un nostro carissimo volontario nonché figlio di Roberto, Francesco Morgantini, saranno impegnate per fare tortellini. Si inizia mercoledì 16 ottobre, poi ci sarà un calendario preciso fino a Natale. Per informazioni e per partecipare a questa bella iniziativa (i cui contributi serviranno per la vita di Cucine popolari) rivolgersi a Francesco al 339-4969797.

 

Colazione comunitaria al centro Italicus
L’iniziativa “la mediazione sociale di comunità incentrata sull’alimentazione” è partita con la collaborazione di Cucine popolari quando ancora la Cucina popolare San donato era al Centro Italicus. L’iniziativa è ancora al Centro Italicus e Cucina popolare San Donato (ora in via del Lavoro presso l’Opera Padre Marella) partecipa assicurando gli alimenti per la colazione.

 

Restauro di Luis Gutierrez in via Zamboni
Il nostro amico carissimo, artista famoso e molto bravo, Luis Gutierrez, in questi giorni a Bologna, ci ha regalato il restauro di un suo murales in via Zamboni che era stato deturpato.

 

Diario

Un direttore d’orchestra per le Cucine popolari
Alberto Martelli, direttore d’orchestra amico caro di Cucine popolari, ha voluto fare una donazione a noi per il lavoro che ogni giorno svolgiamo, anche quando è festa, a beneficio delle persone in condizione di bisogno.
A questo link il video della consegna.

 

Cucine Popolari su Padre Pio TV
Un bel servizio e una intervista a Giovanni Melli, il nostro presidente, andato in onda il 13 settembre scorso su Padre Pio TV.

Esistere per resistere: testimonianze da Palestina e buffet a Cucina popolare Saffi
Alla Sala Teatro della Casa di Quartiere c’è stato un interessantissimo dibattito sulla terribile situazione che sta vivendo la Palestina con proiezioni di immagini dalla Cisgiordania.
Hanno parlato un attivista israeliano contro l’occupazione, una componente di Operazione Colomba (impegnata sul campo per aiutare la popolazione palestinese) e un’attivista di Mediterranea di ritorno dalla Palestina.
Dopo il dibattito tutte e tutti assieme (circa un centinaio di persone) alla sala mensa della Cucina popolare Saffi per un ricco buffet. E’ accaduto il 6 ottobre dal tardo pomeriggio. I contributi arrivati sono andati per metà a Palestina e l’altra metà a Cucine popolari.

 

Tazze e borsine di tela antifasciste
E’ una iniziativa di Luca Bottura e servirà a raccogliere fondi per le Cucine popolari. Tazze e borsine di tela con la scritta “ma voi vedete antifascisti ovunque?”
Per rispondere a chi da destra accusa la sinistra di vedere fascisti ovunque, la risposta è: ma voi vedete antifascisti ovunque?
E’ possibile comprarle nelle sedi e alle iniziative della Cucine popolari, il ricavato va interamente a sostenere le attività delle nostre Cucine.
Qui il simpatico video dell’unboxing (spacchettamento) dei pacchi appena arrivati contenenti borsine e tazze fatto da Luca Bottura e il nostro Roberto.